Succede in libreria
In questa sezione vi presentiamo gli incontri che animano la vita della nostra libreria
Per qualsiasi informazione
Presentazione “Club 27”
Cos'è il Club 27? Il ristretto gruppo di artiste e artisti morti a ventisette anni, tra i più venerati del mondo occidentale – Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Kurt Cobain, Amy Winehouse… Morire «assieme» a loro» è il miraggio dell'anonima e indimenticabile adolescente protagonista di questo romanzo folgorante: imprigionata in un corpo che odia, posseduta da comportamenti estremi e disfunzionali, la morte a ventisette anni diventa per lei una paradossale garanzia di senso esistenziale, di appartenenza a un'eletta comunità di persone geniali, vissute con assoluta intensità. E questo non solo perché, oggi come al tempo del mito, muor giovane colui ch'al cielo è caro: ma perché imitarli, imitare la loro umanità viscerale e le esperienze estreme a base di alcol, droghe e sesso, equivale a un martirio laico, a un percorso assurdo di liberazione. Ma la vita avrà in serbo altro per lei, e al lettore non resta che seguirla mentre gira il mondo in un crescendo di incontri tragici e comici, scolpendo sulla pelle viva i segni della sua ricerca, fino a quando il destino la riporterà a casa, nel luogo di partenza, e al finale, chenon è come sembra. Paradossale romanzo di formazione su una generazione la cui fragilità accompagna la disperata ricerca di autenticità, "Il Club 27" è una prova d'autore formidabile: una lancinante, audace, divertente, imprevedibile parabola sul non poter essere ciò che si è.
Presentazione “Il nuovo Sichel”
Carlo si è divertito a riscrivere, a modo suo, un originale manifesto del bon vivant, una sincera e spassosa testimonianza di chi ha saputo reagire, recuperare, ripartire, rivedere, risorgere, reinventarsi, nei luoghi, nel tempo e nell’abito, conservando sempre il sorriso, la generosità, la rettitudine, l’energia, la passione e il desiderio incontenibile di prendere la vita a morsi e a sorsi.
Massimo Roscia, Scrittore
Presentazione "La malattia dell'ostrica"
Una notte Claudio Morici viene svegliato dal figlio per parlare di dove si finisce quando si muore. Gli comunica di voler diventare scrittore, come lui, anzi come Michael Ende. Solo che la vita di Ende più che ricordare La storia infinita è stata la sfiga infinita. Da qui prende il via una ricerca appassionata ed esilarante sulle vite scrittrici e scrittori, una specie di indagine: Che facevano? Chi frequentavano? Quando scrivevano? Dove abitavano? Quindi Ende, Pavese, Celan, Woolf, Salgari, Levi, Vonnegut, Rosselli. Morici scrive un libro capace di raccontarci i grandi autori che amiamo e pensavamo di conoscere.
Presentazione "Appunti randagi"
Appunti Randagi è una raccolta di undici racconti che celebra il coraggio e l’indipendenza delle donne. Protagoniste sono donne che rifiutano le catene delle aspettative sociali, che si ribellano contro il matrimonio, la maternità e la famiglia tradizionale, scegliendo di vivere secondo le proprie regole e desideri.
Ogni racconto esplora la forza e la vulnerabilità femminile, mettendo in luce temi come il poliamore, le relazioni non convenzionali e la lotta contro le ingiustizie sociali. Queste donne sfidano i confini imposti dalla società, esplorano la loro sessualità e combattono per la propria autonomia, anche quando questo significa affrontare la
solitudine e la delusione.
Appunti Randagi è un potente inno alla libertà femminile, un invito a tutte le donne a interrogarsi su ciò che è giusto per loro stesse, al di là delle norme e delle aspettative imposte. Queste storie ispirano e provocano, mostrando che la vera forza risiede nel seguire il proprio cammino, per quanto impervio e solitario possa essere.
Incontro con Simon&TheStars
Posti limitati, acquista la tua copia per riservare il posto a sedere.
Scopriremo così, tra gli altri, due pianeti lentissimi che, dopo anni nelle stesse posizioni, fanno capolino nel segno successivo. Il primo è Urano, il pianeta del progresso e dell’innovazione, che nel 2025 muove i primi passi in Gemelli, segno del dialogo, della comunicazione e della conoscenza diretta delle cose. Il secondo è Nettuno, il pianeta dei grandi ideali, che tornando in Ariete riattiva in noi l’energia degli inizi tra rinnovamento, azione, nuove idee e desiderio di cambiare le cose. Completa il quadro Giove in Cancro che, in controtendenza rispetto a un cielo tutto volto al futuro, ci restituisce il senso dell’importanza delle radici: non conta solo dove andiamo, ma anche da dove veniamo. Ed è proprio Giove in Cancro, con il suo richiamo alla natura e ai suoi cicli, ad aver suggerito una delle novità di questo libro: accanto a ciascun oroscopo mensile, troverete un simbolo che richiama, di volta in volta, un seme, un germoglio, un fiore o un frutto. Di cosa si tratta? Della naturale evoluzione di un’ormai celebre teoria di Simon & The Stars secondo la quale spesso, negli stessi periodi dell’anno, ci troviamo di fronte a situazioni simili. Percorriamo insomma un “Giro dell’anno in dodici tappe”, che si arricchisce ora di quattro nuove fasi principali (come quattro sono le stagioni), ciascuna con funzioni, temi e spunti specifici.
Non ci resta che allacciare le cinture e partire per questo nuovo giro dell’anno, con l’augurio che per ognuno di noi possa rappresentare il primo passo in una vita più felice.
Idda in concerto
Posti limitati, ingresso 10€ con consumazione
IDDA è una cantautrice che ha iniziato il suo percorso artistico a soli undici anni, avvicinandosi a generi come il Gospel e il Soul. Nel tempo ha sperimentato e prodotto musica che unisce sonorità pop a quelle folk siciliane, creando uno stile fresco e innovativo. La sua musica riflette l’amore per la Sicilia e la sua identità culturale, mescolando tradizione e modernità.
Presentazione di "Non ho tempo per andare a mare"
Dopo il fallimento del sogno di sceneggiatrice e di ritorno da una fuga all’estero, per Matilde c’è un solo piano B: tornare in Sicilia e improvvisarsi guida turistica. Dovrà guidare per le strade e i vicoli di Palermo drappelli di settantenni per lo più stranieri e su di giri, lasciandosi contagiare dal loro entusiasmo. E se arrivasse a considerarli una famiglia alternativa? In una rappresentazione del turismo di massa disegnata sempre sul filo dell’ironia, e a tratti esilarante, Mari Accardi racconta il destino personale di una giovane donna siciliana. Bisogna allentare qualche difesa, polverizzare la diffidenza e guardare con lucidità alla famiglia d’origine. Quella vera. Un padre impegnato in un fitto colloquio con i gatti, chiuso in una vecchia Audi come in un bunker, una madre le cui colonne d’Ercole sono la chiesa e il supermercato di quartiere. E una nonna che proietta la sua angoscia dominante – l’invadenza degli estranei – perfino nel post mortem. E se le occupassero la tomba? L’unica persona di fiducia è la badante di origini rumene, Adela. Peccato che all’improvviso faccia perdere le sue tracce, generando una turbolenza quasi ingestibile. Tutto si complica, tutto sembra andare all’aria: famiglia vera, famiglia presunta.
Dialoga con l’autrice Angelica Sciacca
Presentazione di "A ciascuno il suo terrore"
Durante la proiezione in piazza di una finale di Champions League, il protagonista è al centro di un presunto attentato: una massa di gente fugge impazzita e lui e la donna che ama si perdono travolti dalla confusione. La storia è ritmata da un montaggio alternato: da un lato il narratore indaga sul terrorismo per avvicinarsi a colui che sembra avere scatenato il caos, dall’altro si racconta di una sconvolgente serie tv che lo cattura completamente e affronta uno degli orrori più perturbanti dell’umanità. In questa contemporanea discesa agli inferi le ossessioni del protagonista vengono esasperate e gli equilibri di coppia diventano sempre più fragili… Garigliano ci conduce con questo romanzo ad affrontare alcuni dei tabù della società contemporanea e a fare i conti con l’inquietudine che ci attanaglia.
Dialogherà con l’autore Pippo Raniolo
Reading Party
Come funziona:
- porta il tuo libro oppure acquistane uno a scelta in libreria o tra i suggeriti delle libraie
- dalle 20.00 alle 21.00 ci regaleremo un’ora di tempo per leggere insieme ed in silenzio
- dalle 21.00 ci confrontiamo sul libro letto o sui nostri libri preferiti. Chi avrà voglia potrà farlo davanti ad un buon bicchiere di vino o qualunque cosa desideri dalla nostra caffetteria.
Presentazione de "il sentiero delle formichelle" di e con Alessia Castellini
La storia vera delle formichelle della costiera amalfitana.
Donne e ragazze che per secoli percorsero il sentiero dei limoni portando pesantissime ceste sulla schiena.
Costiera Amalfitana, anni Quaranta. Rachele e Nannina attraversano la montagna ogni giorno come laboriose formichelle, trasportando pesanti sporte di limoni fino alla costa di Maiori, là dove il mare si estende a perdifiato. È il destino di tutte le donne di Tramonti. Rachele crede che il mondo abbia delle regole dure e invariabili ed è fiera delle tradizioni del suo paese, mentre Nannina sogna fin da bambina terre lontane dal ripido sentiero che dovranno percorrere per una vita, fino a spezzarsi la schiena e le ginocchia. Diverse sotto ogni aspetto, non possono però pensare di dividersi.
Da quando sono venute al mondo, a distanza di una manciata di minuti, non hanno passato un giorno lontane l'una dall'altra. È sulle loro tracce che ottant'anni dopo arrivano in paese due sorelle, Ninfa e Alelì, convinte che questa storia sia solo il frutto della fantasia della loro nonna scrittrice, scomparsa da poco. Scopriranno invece che Rachele e Nannina sono esistite per davvero, e che il sentiero delle formichelle custodisce un segreto che la loro famiglia ha dimenticato per decenni. Ci sono vuoti che ti inghiottono e vuoti che ti abbracciano. Nei primi si precipita, nei secondi si volteggia.
Alessia Castellini, con una grazia di scrittura unica, si immerge in un mondo antico e suggestivo, popolato di donne instancabili, e racconta una profonda e commovente storia di sorellanza che insegna come i legami, di sangue e di terra, siano indissolubili anche quando paiono fiori recisi, senza più forza e radici.
Presentazione "Bruceremo" di e con Caterina Serra
Il racconto di due donne e di una città dove l’acqua non cala mai, il caldo di un’eterna estate toglie il sonno, l’odore dell’immondizia blocca il respiro, gli umori sono alterati dall’alcol, i corpi devono scontrarsi con un turismo di massa che travolge la città.
Venezia è un giardino d’infanzia, Luce se ne accorge ogni giorno raccogliendo rifiuti sempre più piccoli. Anna se ne è andata e la città la vede da lontano. Si scrivono per sentirsi vicine e raccontare di un mondo che è cambiato. La distanza la colmano così, lottando a modo loro per salvarsi e salvare quello che resta, una lotta personale e collettiva insieme, fatta di gesti di resistenza, di musica da ascoltare a tutto volume, di parole brucianti, di un grido finale che risveglia e accende.
L'autrice dialogherà con Enrica Donzella, scrittrice ed editor, Claudia Fauzia, gender Expert e femminista terrona, Marco Terranova, architetto e artigiano.
A seguire dj set acquatico a cura di Alexander Toscano, pianista polistrumentista.