Mensaleri

21,00 €

Agli albori dell’Italia industriale, in una provincia remota, la tecnologia si scontra con un culto segreto. Da un lato le macchine e i loro sortilegi, dall’altro un rituale sempre sul punto di scomparire ma che ogni volta riemerge. Una saga lunga oltre un secolo, tra ribellioni, lotte operaie, e un misterioso sterminio di farfalle.

È il 1868 quando Nazzaro Mensa acquista l’isola di Parpai, sul fiume Leri, e vi costruisce una grande cartiera. Sulla riva dirimpetto fonda un villaggio per gli operai, un borgo che porta il nome della sua famiglia, unito a quello del corso d’acqua: Mensaleri. Sembrerebbe il sogno di un imprenditore illuminato, ma intorno a Nazzaro non ci sono solo ingegneri e tecnici, c’è anche un mago, che lo affianca nelle decisioni. Nel 1995 l’èra dei Mensa si è ormai conclusa, la fabbrica è passata più volte di mano e le banche l’hanno lasciata morire, nonostante scioperi e presidi. È allora che Riniero, pronipote di Nazzaro, si presenta con un piano irresistibile di rigenerazione del sito industriale, per dare a Mensaleri un nuovo corso. O forse no.

Agli albori dell’Italia industriale, in una provincia remota, la tecnologia si scontra con un culto segreto. Da un lato le macchine e i loro sortilegi, dall’altro un rituale sempre sul punto di scomparire ma che ogni volta riemerge. Una saga lunga oltre un secolo, tra ribellioni, lotte operaie, e un misterioso sterminio di farfalle.

È il 1868 quando Nazzaro Mensa acquista l’isola di Parpai, sul fiume Leri, e vi costruisce una grande cartiera. Sulla riva dirimpetto fonda un villaggio per gli operai, un borgo che porta il nome della sua famiglia, unito a quello del corso d’acqua: Mensaleri. Sembrerebbe il sogno di un imprenditore illuminato, ma intorno a Nazzaro non ci sono solo ingegneri e tecnici, c’è anche un mago, che lo affianca nelle decisioni. Nel 1995 l’èra dei Mensa si è ormai conclusa, la fabbrica è passata più volte di mano e le banche l’hanno lasciata morire, nonostante scioperi e presidi. È allora che Riniero, pronipote di Nazzaro, si presenta con un piano irresistibile di rigenerazione del sito industriale, per dare a Mensaleri un nuovo corso. O forse no.