0
Passa al contenuto
libreriavicolostretto.it
Noi
abbònati
Buoni Regalo
Insieme
Gruppi di Lettura
Eventi
Il menù della Caffetteria
Accedi Account
libreriavicolostretto.it
Noi
abbònati
Buoni Regalo
Insieme
Gruppi di Lettura
Eventi
Il menù della Caffetteria
Accedi Account
Cartella: Noi
Indietro
abbònati
Buoni Regalo
Cartella: Insieme
Indietro
Gruppi di Lettura
Eventi
Il menù della Caffetteria
Accedi Account
Libri Demichov
682ef15c7c5a3936299210.jpg Immagine 1 di
682ef15c7c5a3936299210.jpg
682ef15c7c5a3936299210.jpg

Demichov

18,00 €

Demichov è una biografia impossibile, un racconto fatto di documenti perduti e testimonianze incerte su che cosa significa offrire davvero tutto se stesso – la propria salute, la propria serenità, la propria reputazione – per ciò che si crede giusto: per capire dove finisce il nostro corpo e iniziamo a essere «noi».

Benefattore dell’umanità. Mostro senza cuore. Inventore visionario. Torturatore di animali. Eroe del progresso. Nemico del popolo. Quante vite possono esserci dentro quella di un singolo uomo? Salvatore La Porta racconta la controversa esistenza di Vladimir Demichov, il padre della medicina dei trapianti: un ritratto letterario emozionante, che è anche una riflessione sui confini di scienza ed etica. 

È il 3 dicembre 1967 quando il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard riesce a compiere il primo trapianto di cuore su un essere umano. È un evento rivoluzionario: finalmente una parte di noi può sopravvivere nel corpo di qualcun altro, salvandogli la vita. Ciò che quasi nessuno sa però è che quel passo fondamentale è stato possibile solo grazie alle ricerche di un anonimo chirurgo russo, che nel sottoscala di un istituto medico dell’Unione Sovietica aveva per anni fatto raccapriccianti operazioni sui cani, dando vita alla trapiantologia: Vladimir Petrovic Demichov. 

Questo libro narra la sua incredibile storia: dalla prima giovinezza spesa a lavorare in fabbrica ai geniali esperimenti da borsista universitario; dai primi tentativi di trapiantare la testa di un cane sul corpo di un altro fino al successo delle sue teorie; dall’entusiasmo della stampa internazionale all’imbarazzo e alle rappresaglie del potere sovietico, che lo bollò come pericoloso ciarlatano da baraccone; fino alla censura, all’ostracizzazione dalla comunità scientifica e alla damnatio memoriae, che ancora oggi accompagna buona parte delle sue azioni. 

Quantità:
Aggiungi al carrello

Demichov è una biografia impossibile, un racconto fatto di documenti perduti e testimonianze incerte su che cosa significa offrire davvero tutto se stesso – la propria salute, la propria serenità, la propria reputazione – per ciò che si crede giusto: per capire dove finisce il nostro corpo e iniziamo a essere «noi».

Benefattore dell’umanità. Mostro senza cuore. Inventore visionario. Torturatore di animali. Eroe del progresso. Nemico del popolo. Quante vite possono esserci dentro quella di un singolo uomo? Salvatore La Porta racconta la controversa esistenza di Vladimir Demichov, il padre della medicina dei trapianti: un ritratto letterario emozionante, che è anche una riflessione sui confini di scienza ed etica. 

È il 3 dicembre 1967 quando il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard riesce a compiere il primo trapianto di cuore su un essere umano. È un evento rivoluzionario: finalmente una parte di noi può sopravvivere nel corpo di qualcun altro, salvandogli la vita. Ciò che quasi nessuno sa però è che quel passo fondamentale è stato possibile solo grazie alle ricerche di un anonimo chirurgo russo, che nel sottoscala di un istituto medico dell’Unione Sovietica aveva per anni fatto raccapriccianti operazioni sui cani, dando vita alla trapiantologia: Vladimir Petrovic Demichov. 

Questo libro narra la sua incredibile storia: dalla prima giovinezza spesa a lavorare in fabbrica ai geniali esperimenti da borsista universitario; dai primi tentativi di trapiantare la testa di un cane sul corpo di un altro fino al successo delle sue teorie; dall’entusiasmo della stampa internazionale all’imbarazzo e alle rappresaglie del potere sovietico, che lo bollò come pericoloso ciarlatano da baraccone; fino alla censura, all’ostracizzazione dalla comunità scientifica e alla damnatio memoriae, che ancora oggi accompagna buona parte delle sue azioni. 

Demichov è una biografia impossibile, un racconto fatto di documenti perduti e testimonianze incerte su che cosa significa offrire davvero tutto se stesso – la propria salute, la propria serenità, la propria reputazione – per ciò che si crede giusto: per capire dove finisce il nostro corpo e iniziamo a essere «noi».

Benefattore dell’umanità. Mostro senza cuore. Inventore visionario. Torturatore di animali. Eroe del progresso. Nemico del popolo. Quante vite possono esserci dentro quella di un singolo uomo? Salvatore La Porta racconta la controversa esistenza di Vladimir Demichov, il padre della medicina dei trapianti: un ritratto letterario emozionante, che è anche una riflessione sui confini di scienza ed etica. 

È il 3 dicembre 1967 quando il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard riesce a compiere il primo trapianto di cuore su un essere umano. È un evento rivoluzionario: finalmente una parte di noi può sopravvivere nel corpo di qualcun altro, salvandogli la vita. Ciò che quasi nessuno sa però è che quel passo fondamentale è stato possibile solo grazie alle ricerche di un anonimo chirurgo russo, che nel sottoscala di un istituto medico dell’Unione Sovietica aveva per anni fatto raccapriccianti operazioni sui cani, dando vita alla trapiantologia: Vladimir Petrovic Demichov. 

Questo libro narra la sua incredibile storia: dalla prima giovinezza spesa a lavorare in fabbrica ai geniali esperimenti da borsista universitario; dai primi tentativi di trapiantare la testa di un cane sul corpo di un altro fino al successo delle sue teorie; dall’entusiasmo della stampa internazionale all’imbarazzo e alle rappresaglie del potere sovietico, che lo bollò come pericoloso ciarlatano da baraccone; fino alla censura, all’ostracizzazione dalla comunità scientifica e alla damnatio memoriae, che ancora oggi accompagna buona parte delle sue azioni. 

Via V. Emanuele II 333
Catania

ORARI DI APERTURA

lunedì
09:00 – 17:00

martedì – domenica
09:00 – 22:00

FACEBOOK
INSTAGRAM

CONTATTACI
amministrazione@legatoriaprampolini.it
095 3787222

Prenditi il tuo tempo srl • P.IVA 05610220872
Via Vittorio Emanuele II, 333 • 95124 • Catania
REA CT - 414205 • Capitale sociale 10.000€ • prenditiiltuotempo@pec.it

Privacy Policy   Termini e Condizioni